In particolare, il Piano individua i seguenti obiettivi strategici:
• conservare la biodiversità e l’ecosistema naturale;
• conservare e riorganizzare le aree agricole;
• recuperare le aree degradate e abbandonate;
migliorare l’interazione tra i sistemi ambientali e gli insediamenti antropizzati;
• migliorare l’accessibilità e la fruibilità;
• promuovere la conoscenza del territorio e del paesaggio.
Il processo di pianificazione prevede la redazione di un Documento strategico di piano con contestuale avvio della procedura di V.A.S. e, successivamente, l’elaborazione del Piano Territoriale, del Regolamento e del Piano Pluriennale economico e Sociale.
Con il Documento strategico del Piano Territoriale del Parco sono state individuate le principali Linee guida e gli orientamenti sulle scelte che si intendono adottare per organizzare la conservazione degli ecosistemi, l’assetto del territorio e l’economia locale in modo compatibile con gli obiettivi del Parco. Tale documento è stato condiviso con gli enti territoriali e le autorità ambientali interessate, nonché con cittadini e stakeholder operanti sul territorio.
Al fine di promuovere il processo partecipativo ed ampliare il sistema delle conoscenze e delle analisi del territorio del Parco di Lama Balice, al termine della fase di consultazione preliminare condotta nell’ambito della V.A.S., sono stati realizzati tre seminari tematici.
Il primo seminario, tenutosi presso Villa Framarino il 10 febbraio 2015, ha avuto carattere introduttivo ed è stato finalizzato ad illustrare i contenuti del Documento strategico del Piano del Parco di Lama Balice. Il secondo, svoltosi il 27 febbraio 2015 presso la Sala Rossa del Comando Polizia Municipale di Bari, ha affrontato il tema della biodiversità e agricoltura nel parco. Il terzo seminario, svoltosi il 10 marzo 2015 presso la Sala degli Specchi del Comune di Bitonto, ha affrontato il tema degli insediamenti antropici nel Parco e della geodiversità.
La realizzazione dei tre seminari tematici ha rappresentato un importante momento di partecipazione e condivisione, utile al fine di elaborare un quadro di conoscenze più esaustivo delle emergenze di valore del territorio del Parco e a raccogliere suggerimenti per la redazione del Piano.
Il Piano Territoriale del Parco, allo stato non ancora definitivo, verrà adottato con deliberazione consiliare degli Enti di gestione per poi essere sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica ai sensi della L.R. n. 44/2012.